Le parole più belle,
son spesso quelle non dette,
quelle che naufragano nei silenzi
{John Keats}
In certi luoghi bisogna solo ascoltare, le parole non servono…l’importante è sapersi mettere in ascolto, soprattutto con il cuore e aprire gli occhi alla bellezza
Giorni fa, insieme ad una mia amica, decisi di visitare un luogo incontaminato e protetto, un riserva naturale, la riserva di Punta Aderci in Abruzzo. È un luogo incantevole, dove la natura e l’uomo riescono a vivere insieme, rispettandosi l’un l’altro.
Si viene accolti da un silenzio avvolgente…ci si sente come una piccola formica alla ricerca del suo cibo…e per saziarsi basta immergersi nel verde dei campi, costellato di fiori colorati. Le distese infinite di margherite ci hanno accompagnato per tutto il mio cammino…crescono spontanee ai bordi dello sterrato, quasi ad accompagnare chi visita questo luogo.
È maggio e nei campi di grano, ancora verde, ogni tanto una “macchia” di colore rosso intenso si vede spuntare, è quello dei papaveri, che impreziosiscono i campi
Lungo il sentiero si può trovare, ogni tipo di erba, fiore e arbusto…dal viola intenso della malva, fino al bianco delle margherite…e non manca il cinguettio di piccoli uccellini e il volo di farfalle arcobaleno che si posano sui fiori, accanto a piccole api. È davvero un luogo di pace, dove il verde dei prati si unisce all’azzurro del cielo…un azzurro intenso e privo di nuvole
Proseguendo il cammino, si raggiunge un punto più in alto e da lì si può ammirare la vera bellezza di questo luogo: il mare. Il mare blu, cristallino e limpido, nel quale ci si può specchiare….e un piccolo trabocco lo impreziosisce ancor di più.
Lì, da quel punto così in alto si può ascoltare il silenzio di questo luogo, il suono delle onde che accarezzano e levigano i sassolini a riva, ascoltare il ronzio delle api che svolazzano tra l’erba, ascoltare il suono della PACE che in questo luogo si respira…e poi riempirsi gli occhi di colori: il blu del mare, con l’azzurro del cielo…i fiori che con i loro colori formano arcobaleni…
Scendendo si può raggiungere la spiaggia, e ci si può sedere su dei grandi tronchi portati a riva dalle onde e levigati dal mare, scrutare e trovare sassolini di ogni forma e colore e scovarne di unici, con forme particolari, io ne ho trovato uno simile ad un cuore, il cuore che la natura ti regala in questo posto, si lascia ammirare da occhi che sanno guardare e si fa sentire da chi sa ascoltare…e restare lì, per ore ed ore, ad ascoltare il “silenzio” in questo luogo, così magico e incantato, si può…e anche il tempo sembra rallentare affinché chi vi si trova, riesce ad assaporare ancor di più la bellezza incontaminata della natura♡
Mariachiara♡
Con un soffio di magia...♡ 